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Ospite di questa puntata di Askanews EU Verified Series è l’europarlamentare Chiara Gemma del gruppo ECR. Le persone con invalidità sono state al centro dell’attività svolta in questa legislatura dall’Onorevole Gemma, che ha fatto parte della Commissione Occupazione e Affari Sociali, con l’obiettivo di garantire il diritto a una vita indipendente, a un posto di lavoro, e alla non discriminazione. In particolare, per le persone autistiche, su cui si è concentrato il lavoro dell’On. Gemma, è stata approvata una risoluzione per il riallineamento dei loro diritti che però l’Italia non ha ancora riconosciuto. Proprio sul finire della Legislatura invece è stata approvata la Carta europea della Disabilità che l’On. Gemma definisce “una vittoria storica”.
In merito invece al ruolo svolto nella Commisione BECA e in particolare al tema dell’harm reduction, l’On. Gemma ha ribadito il suo sostegno ai prodotti alternativi alle sigarette soprattutto alla luce del fatto che ci sono numerose evidenze scientifiche che ne confermano l’efficacia. La strada, ha spiegato Gemma, è ancora lunga, ma il percorso è stato tracciato.
Altro tema di cui si è occupata l’On. Gemma è quello degli agricoltori dopo l’approvazione della Nature Restoration Law definita dall’europarlamentare una euro follia green e contestata dal gruppo Ecr. Il governo italiano, spiega l’On. Gemma, ha fatto tanto, ma le misure a sostegno degli agricoltori non sono ancora sufficienti e sul tema si dovrà lavorare ancora molto nella prossima legislatura.
In quanto docente universitaria, l’On. Gemma si è occupata anche degli studenti europei con l’obiettivo di creare le condizioni affinché sia garantito “il diritto a restare e il diritto a rientrare” nei propri luoghi di origine invece di andare a studiare e poi lavorare all’estero, alimentando la “fuga dei cervelli”. Ma per trattenere gli studenti bisogna creare condizioni favorevoli e prospettive occupazionali. A riguardo secondo l’On. Gemma sarebbe auspicabile un rapporto più stretto fra Università e mondo produttivo con percorsi formativi che siano espressione dei bisogni del territorio. In merito invece ai programmi di studio all’estero, secondo l’On. Gemma sono determinanti e fondamentali, ma devono essere accessibili a tutti. Positivo a riguardo, l’aumento degli stanziamenti per il progetto Erasmus approvato in questa legislatura, anche se rimane ancora molto lavoro da fare.
Infine, per la prossima legislatura, l’impegno dell’On. Gemma continuerà ad essere caratterizzato dall’attenzione verso le persone e i loro bisogni, in particolare i giovani, le persone con disabilità, gli agricoltori e le donne, soprattutto quelle con disabilità, per tutelarle dalla violenza e dal dramma del femminicidio. A riguardo proprio in questi giorni il Parlamento europeo ha varato la prima legge sulla violenza contro le donne.